Come Cominciare Un Progetto Se Non Sai Dove Iniziare
Come cominciare un progetto se si ha l’entusiasmo ma non si sa da dove cominciare?
Ad esempio sono appassionato di cucina e vorrei scrivere un breve libro, ma non ho idea neanche di quale sia il primo passo. Come fare?
Il primo passo è puramente mentale: devi abbandonare il perfezionismo, ovvero non cercare di creare la cosa perfetta, altrimenti già nella fase iniziale di ricerca ti bloccherai e rischierai di non finire il tuo progetto per paura che venga male, o peggio ancora non lo inizierai proprio.
Una volta capito ciò, devi cominciare dal fare qualche ricerca: usa internet o parla con un conoscente che sai già avere esperienza con la cosa in questione. Il tuo obiettivo è ottenere una ricetta o strategia che ti guidi passo passo nella creazione del risultato che desideri.
Nel caso del libro, spendi un paio d’ore a cercare su Google come scrivere un breve libro, o ancora meglio come scrivere un libro di ricette.
Quando leggi vari post o guardi diversi video comincerai a notare delle cose in comune. Presta loro particolare attenzione, perché c’è una buona probabilità che siano importanti.
Archivia nel modo che ritieni più opportuno tutto ciò che hai trovato. A questo punto, cerca di tirare fuori il “succo”, ovvero i passi da seguire per raggiungere il tuo risultato. Fatto ciò, semplicemente comincia a seguire il primo passo!
Un modo più semplice ma più costoso è quello di far fare a qualcun altro questo lavoro di ricerca. Come? Semplicemente comprando i 2 o 3 libri migliori (che offrano una guida passo passo) o, se preferisci, un video corso. Ad esempio Udemy è pieno di corsi fantastici, talvolta a soli 20 euro. Li adoro perché ti guidano passo passo verso il tuo obiettivo; non solo: puoi anche confrontarti con altri studenti, leggere le loro domande e risposte, porre quesiti agli altri o all’istruttore stesso!
Un’altra cosa strategica che puoi fare e che richiede poco tempo è il cosiddetto Pre Mortem.
- Prendi un foglio di carta e scrivi in alto qual è, precisamente, il tuo obiettivo. Continuando l’esempio di sopra, il tuo potrebbe essere: “Scrivere un libro di ricette e pubblicarlo per farlo leggere ai miei amici e familiari”.
- A questo punto, scrivi in poche parole (max 2 frasi) in cosa consiste, secondo te, il fallimento di questo obiettivo. Nel nostro esempio potrebbe essere: “Ho scritto qualcosa ma non ho completato il mio libro, oppure l’ho completato ma non condiviso coi miei conoscenti, oppure non l’ho neanche iniziato”.
- E adesso, la parte più divertente. Fai una lista di cose che, se si avverassero, porterebbero al fallimento da te appena descritto. La tua lista potrebbe includere: “non lo inizio proprio perché non riesco a decidermi su quali ricette includere; non riesco a pubblicarlo perché ho perso tutti i dati sul mio computer, o perché mi vergogno di farlo vedere agli altri; abbandono il progetto perché giorno dopo giorno non ho energie o non sono motivato”.
- Infine, di fianco a ogni possibile causa di fallimento, scrivi 1, 2 massimo 3 possibili soluzioni. Ad esempio vicino all’eventualità che tu perda tutti i dati sul computer prima di pubblicare il libro, potresti scrivere: “fare un backup usando Dropbox”.
Complimenti, hai appena creato un piano per il tuo nuovo progetto.
Ora non ti resta che iniziarlo e divertirti!
Se vuoi una guida molto più approfondita, dai un’occhiata a Diventa Inarrestabile, un piccolo manuale che ti aiuterà a definire in maniera intelligente il tuo obiettivo ed a creare un piano d’azione per raggiungerlo. Affronta anche tutti gli ostacoli più comuni che sicuramente si presenteranno sul percorso.
Alla tua felicità,
Giuseppe